Ci scusiamo per il ritardo nella pubblicazione del commento, ma i fatti che hanno susseguito la partita avevano reso più prioritarie altre notizie riguardanti la nostra squadra.
Il Big Match della seconda giornata si svolge in quel di Polpet delle Alpi, dove l’Alpago ospita il Vicinalis. Le due squadre arrivano all’ incontro con la voglia di farlo proprio, certo l’Alpago davanti ai propri tifosi, e sul proprio campo è favorito (dimensioni ridotte del campo), ma il Vicinalis ha le capacità di mettere in difficoltà chiunque con la propria velocità.
1° TEMPO
Mister Comin per inizio gara mette in campo la seguente formazione: Sandro Antoniol tra i pali, Daniele Tomai Pitinca centrale difensivo, Ergis Buzhala laterale destro, Osmani Fatmir laterale sinistro e Isuf Osmani pivot.
Entrambe le squadre partono abbastanza contratte, nessuna delle due affonda i colpi, il Vicinalis è più in partita, ma le occasioni che si presentano ai propri attaccanti vengono sprecate. Anche i cambi di mister Comin non mutano la situazione, e lo 0 a 0 non si schioda. L’occasione più ghiotta si presenta a Sandro Brugnera che entrato in campo pochi secondi dopo si trova con la palla davanti al portiere, ma il tiro angolato esce di poco. Si va così al riposo.
2° TEMPO
La squadra rientra in campo con Sandro Antoniol in porta, Daniele Tomai Pitinca centrale difensivo, Andrea Dassiè laterale sinistro, Ergis Buzhala laterale destro e Sandro Brugnera pivot.
Subito si nota la differenza tra le squadre del primo tempo e del secondo, entrambe le compagini attaccano con più continuità e decisione, le azioni da goal si susseguono, e finalmente arriva il primo goal. Grazie a Sandro Brugnera, che guadagnato un angolo lo batte in velocità servendo la palla verso Andrea che anticipando il difensore firma l’ 1 a 0 per il Vicinalis.
Neanche il tempo di esultare che l’Alpago con una bella azione colpisce in velocità il Vicinalis e porta per ben tre volte al tiro un proprio uomo prima di insaccare con il n. 8.
L’1 a 1 fa sbandare il Vicinalis, i giocatori si disuniscono e cominciano ad agitarsi a causa di un arbitro severo che ammonisce per un non nulla, in 15 minuti il conto dei falli e già a 5, ma nonostante tutto anche se sotto assedio il fortino Vicinalis resiste grazie alle parate di Sandro, ma alla fine anche lui si deve arrendere ad una bordata da fuori area del n. 6 che insacca (giocatore lasciato colpevolmente solo vicino all’area di rigore).
Il goal atterrisce i giocatori che cominciano ad attaccare alla rifusa offrendo il fianco al Alpago, che è lesto ad approfittarne e a firmare con il n. 7 il 3 a 1.
Praticamente la partita si conclude qui, solo a 4’ dalla fine il Vicinalis con un tiro da metà campo trova il 2 a 3, ma l’assedio finale porta solo a un bel colpo di testa di Mirko ben parato dal portiere avversario.
COMMENTO FINALE
Partita bella e divertente nel secondo tempo, nel primo la tensione del match si faceva evidentemente sentire. Certo il Vicinalis non ha giocato al meglio, ne in fase difensiva ne offensiva.
La sconfitta però e più frutto dell’ imprecisione sotto porta che dell’ effettiva superiorità dell’ Alpago.
Un plauso va ai tifosi per averci seguito anche in questa trasferta.
Va però segnalato un episodio dove un nostro tifoso (identificato così dal direttore di gara) ha toccato quest’ ultimo alla testa. Da qui poi è nato tutto un putiferio alimentato da quest’ arbitro che probabilmente avrebbe dovuto scegliere di fare lo scrittore di libri gialli piuttosto di quello che fa.
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