ALL BLACKS – VICINALIS 2 – 3

Partita dura, difficile, gli All Blacks sono squadra coriacea e veloce. Il Vicinalis invece arriva avendo recuperato molti giocatori dagli infortuni, quindi non al meglio.

Ma il derby è pur sempre il derby e arrivando le squadre da due sconfitte (Bribano e Domegge) sicuramente daranno l’ anima per portare a casa i tre punti.

1°TEMPO

Mister Comin schiera la squadra inserendo tra i pali Sandro Antoniol, centrale difensivo Daniele Tomai Pitinca, laterale destro Umberto Marin, laterale sinistro Fatmir Osmani e pivot Pedro Arregui.

Pronti via, la partita è subito frizzante, il Vicinalis parte bene e ha varie occasioni da goal con Fatmir che irride i difensori avversari ma poi spreca e Pedro che in pallonetto colpisce la parte superiore della traversa. Gli All Blacks però non stanno a guardare e al quarto minuto con un bel scambio tra il numero 7 e il numero 9, quest’ultimo con un tiro in diagonale colpisce il palo. Il pericolo scampato rende più cattivo il Vicinalis che chiude tutti i varchi agli avversari, e partendo in contropiede trova il goal del vantaggio. Infatti Fatmir con una bella azione sulla fascia poi accentrandosi, lascia partire un tiro raso terra che si infila vicino al palo destro del portiere avversario. L’1 a 0 abbatte gli avversari infatti poco dopo da calcio d’angolo lo schema del Vicinalis porta al tiro Pedro che con un bel tiro infila il secondo goal. Mister Comin comincia a dar fiato ai suoi uomini, sostituisce Umberto con Ergis Buzhala. Mossa che porta bene, perché da una discesa sulla fascia di Ergis, con assist a Pedro gli All Blacks sono costretti al fallo e il Vicinalis con una punizione magistrale del nostro n.13 fanno il 3 a 0. Entra Luca Antoniol per Daniele nel tentativo di portare il primo tempo con il 3 a 0. Idea che riesce fino all’ultimo minuto dove Luca lasciandosi avanzare dal n.9 avversario causa il 3 a 1 (girata al volo del n.9).

2°TEMPO

Il mister rischiera la stessa formazione del primo tempo per mantenere il risultato e magari cercare il goal con le ripartenze. La mossa riesce infatti gli All Blacks aumentano la pressione ma Sandro in svariate occasione evita il peggio e con i suoi rilanci fa partire i pericolosi contropiedi del Vicinalis. Il secondo tempo è carico di tensione, nessuna delle due squadre riesce ad esprimere a pieno il proprio gioco,nonostante i cambi ( Luca per Umberto, Ergis per Fatmir). Gli All Blacks le provano tutte, anche il portiere in movimento ma la mossa non porta a niente, anzi causa l’espulsione del n.3 che falcia un Fatmir, appena rientrato per Pedro, lanciato verso la porta sguarnita. Il risultato resta invariato fino all’ultimo minuto dove il numero 14 riesce ad evitare Daniele ed insacca. La pressione negli ultimi secondi è sterile.

COMMENTO FINALE

Partita bella, il Vicinalis la fa sua grazie al gioco, alla cattiveria e alla voglia di vincere. L’ambiente ostile non li scoraggia, anzi li carica ancora di più. E alla fine i pochi tifosi del Vicinalis si sentono più degli oltre cento tifosi degli All Blacks. La partita disputata ha sicuramente visto due squadre che lotteranno per il titolo. Con il Vicinalis, grazie a questa vittoria, un po’ più favorita. Tutti i nostri giocatori hanno dato il massimo, un plauso va sicuramente a Sandro Antoniol, in versione saracinesca. Tutta la squadra ha giocato bene dando il massimo fino alla fine.

Ringraziamo i nostri tifosi, che seppur pochi e senza maglietta del Vicinalis hanno sostenuto alla pari dei tifosi degli All Blacks la propria squadra.

FORZA VICINALIS….Sandro torna presto!

IL PIU' GRANDE SPETTACOLO EEEEEEEEEEEE'............IL VICINALIIIIIIIIIIIIIIS!!!