Alle 08.47 di martedì 11 settembre 2001 l'America viveva un mattino come tanti. Un minuto dopo l'odio si abbattè con tutta la sua ferocia su New York, sull'America e sul mondo. Le Torri colpite eruttarono fumo e fiamme, gli occhi delle persone stupore e incredulità.
Quando le Torri crollarono, il mondo intero era già davanti alla televisione e guardava attonito quelle macerie fumanti, che seppellivano per sempre centinaia di persone e di sogni. Seppellivano per sempre le certezze di milioni di persone. Seppellivano per sempre il mondo che avevamo conosciuto fino ad allora.
Chi aveva scatenato quell'inferno? E perché? Nomi e volti di colpevoli furono pronti in fretta, troppo in fretta. Era possibile che un apparato di intelligence così efficiente da individuare nel giro di poche ore i colpevoli del disastro, fosse stato così negligente da non riuscire ad impedirlo?
Mille dubbi, mille domande si affollavano, in quei giorni, nelle menti dei Popoli della Terra, ma gli occhi riuscivano a vedere solo e sempre le immagini di quelle persone che precipitavano dai grattacieli in fiamme.
Anni sono passati, ed i contorni fumosi di quel mattino vanno lentamente delineandosi. Gli effetti di quel disastro sono, ancora oggi, sotto gli occhi di tutti. E conoscendo gli effetti, si fanno più chiare anche le cause.
Tuttavia, sono molti gli interrogativi ancora aperti. Forse qualcuno deve darci ancora molte risposte.
Quando le Torri crollarono, il mondo intero era già davanti alla televisione e guardava attonito quelle macerie fumanti, che seppellivano per sempre centinaia di persone e di sogni. Seppellivano per sempre le certezze di milioni di persone. Seppellivano per sempre il mondo che avevamo conosciuto fino ad allora.
Chi aveva scatenato quell'inferno? E perché? Nomi e volti di colpevoli furono pronti in fretta, troppo in fretta. Era possibile che un apparato di intelligence così efficiente da individuare nel giro di poche ore i colpevoli del disastro, fosse stato così negligente da non riuscire ad impedirlo?
Mille dubbi, mille domande si affollavano, in quei giorni, nelle menti dei Popoli della Terra, ma gli occhi riuscivano a vedere solo e sempre le immagini di quelle persone che precipitavano dai grattacieli in fiamme.
Anni sono passati, ed i contorni fumosi di quel mattino vanno lentamente delineandosi. Gli effetti di quel disastro sono, ancora oggi, sotto gli occhi di tutti. E conoscendo gli effetti, si fanno più chiare anche le cause.
Tuttavia, sono molti gli interrogativi ancora aperti. Forse qualcuno deve darci ancora molte risposte.
7 commenti:
Buongiorno a tutti comunico ufficialmente le convocazioni per venerdi 12/09/08, ricordando che il ritrovo è per le ore 20,15 a Mareno, oppure (avvisando) ore 20.45 direttamente alla palestra di giavera.
Questi i convocati:
CARRER
BASEOTTO-TOMAI PITINCA-DI BERNARDO
MANTELLATO-MARSON-FAVERO-MARIN-CAUDURO
CESCON-COMIN-TREVISAN
Ok, presente. Io vado direttamente nella TANA DEL MONTELLO, a Giavera.
Attenzione, che la rosa Vicinalis pubblicata ora in home page è composta da 17 elementi..
No che porti sfiga?!?!
Vedo comparire anche Ale Sexonthebeach...assiduo frequentatore del FutsalVeneto, in veste di sparacaz*ate..
Cmq ragazzi.. (visto il titolo postato, 11/09) le Torri Gemelle erano le mie due sorellone. Quante volte sono andato lì solo per loro, quanti giretti lassù, a 415 mt d'altezza, dove d'inverno al 107.mo piano (Windows on the World) si vedeva nevicare mentre al piano terra, in quel di Manhattan, semplicemente pioveva.
Una volta è stato poco prima dell'attentato..me ne stavo lì da solo, appoggiato alle vetrate a tutta parete, a guardare giù.. Mai pensando che poco tempo dopo un aereo sarebbe potuto entrare lì dentro.. Il seguito della storia lo sapete già..
Cazzo, sono stato convocato, questo è veramente un altro 11 settembre!!!! Adesso dalla gioia chiamo subito al telefono i miei genitori!!! Ah, dimenticavo i ringraziamenti... dedico questo momento al mio primo allenatore, che ha creduto in me (chissà se è ancora vivo), a mia moglie che mi è sempre stata vicina, al gruppo dirigenziale del Vicinalis che non ha mai smesso di sostenermi anche durante il duro periodo di recupero dall'infortunio, e perchè no... anche Mister Faldon che mi ha dato fiducia (aveva qualche alternativa?)
Convocazioni di mister Faldon in rigoroso ordine di ruolo...
Quasi come una Società seria!!
si nota con piacere che più di qualcuno finalmente lavora...
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